32 stazioni della rete di I livello finalizzate alla climatologia con sensori ridondanti e una configurazione che rispetti il più possibile le indicazioni del WMO. Alcune stazioni fanno parte della rete “forestale” e sono installate fuori dalle aree agricole a supporto dei diversi studi di settore. La maggior parte delle stazioni denominate di II livello sono inserite appieno nelle aree agricole e dispongono dei sensori per il rilievo dei parametri utili alla difesa fitosanitaria
Sensori
Tutte le stazioni dispongono di un set comune di sensori per il rilievo di temperatura dell’aria, umidità dell’aria, precipitazione (pioggia), velocità e direzione del vento a 3 m di altezza, radiazione solare globale e bagnatura fogliare. Alcune stazioni sono dotate di sensori di temperatura a bulbo asciutto e bulbo bagnato a 50 cm dal suolo per il servizio antibrina. Le stazioni di I livello sono dotate di 6 sensori di temperatura a diverse altezze: da 50 cm nel suolo fino a 2 m in aria
Profilo temperature per monitoraggio gelate
A Flavon (Val di Non) è installata una torre per il monitoraggio del profilo di temperatura dal suolo fino a 20 m di altezza attraverso sensori di temperatura installati ogni metro. Sulla stessa torre, unica in Trentino, è presente un sensore sonico per il vento a 3 assi ed un radiometro netto a 4 canali (Progetto P.E.I. C&A 4.0 – CLIMATE AND AGRICULTURE 4.0)
Servizi
Servizi agrometeo
Dati delle stazioni agrometeo e dei modelli a supporto della gestione agronomica e fitosanitaria delle colture